domenica 31 gennaio 2010

Chitarrina con astice e amore

Per il mio amore ieri sera ho preparato una bella cenetta a base di pesce dato che ne va matto; lui non mangia parecchie cose tra cui formaggi, certe verdure ecc... quindi preparare qualcosa di nuovo è sempre un terno al lotto. Almeno con il pesce vado sempre sul sicuro! Però anche il pesce ha i suoi limiti, nel senso che ripetere sempre le stesse ricette finisce per togliergli quel che di speciale... allora pensando pensando mi sono resa conto che certi pesci non li ho mai cucinati e che sono sempre i cari vecchi scampi, seppie, calamari, orate, mazzancolle e via dicendo, ad essere sacrificati....
Ma gli astici?? perchè non preparare per una volta una bella ricettina con questo crostaceo...mi ha sempre spaventata il prezzo, devo ammetterlo ehehe
Ieri sono uscita carica di buona volontà, decisa ad acquistare un astice per 4 persone.
Giungo baldanzosa in pescheria e vedo che non è steso vicino agli altri animali sul ghiaccio...allora perdo subito le speranze, però chiedo lo stesso alla ragazza (tra l'altro molto simpatica) : " salve, avete l'astice?" e lei " Certo! ma me ne è rimasto solo uno". Riacquisto subito l'ottimismo e mi guardo intorno ma non lo vedo ancora, lei prende un'asticella di legno e la infila all'interno del grande acquario alle sue spalle, (che proprio non avevo visto!) e sposta le anguille e gli altri pesci portandolo in avanti. Lui comincia a camminare e poi si va a nascondere dov'era prima...
O mio Dio...ero senza parole...che dovevo dire. Sapevo che poteva essere vivo ma non credevo COSI VIVO!!!... me lo immaginavo sdraiato sul ghiaccio mezzo vivo e mezzo morto...e allora un po' imbarazzata balbetto qualcosa.. e poi dico che ci devo pensare e me ne vado... CHE FIGURAAA!!!
Mi conosco, mi si sarebbe chiuso lo stomaco a mangiare qualcuno che ho visto zampettare.
A quel punto ho capito che non avrei assaggiato l'atice fresco che è il più consigliato ed il migliore ma mi sarei accontentata di uno che già riposava in pace e non per mano mia...
Ne ho potuti acquistare persino due! piccolissimi però 275 grammi.
Sono tornata a casa e ho messo a imbiondire l'aglio in un po' d'olio, poi c'ho fatto cuocere dei pomodorini e una bottiglia di pomodoro... Vi consiglio di non essere tirchi con il pomodoro se, come me, poi cuocete la pasta all'uovo.


mentre guarda suo fratello...

Mentre il sugo cuoce ho preso gli astici (che ho fatto scongelare) e li ho spolpati lasciando solo ad uno anche un pò di carapace giusto per. Alla fine ho regolato di sale e di pepe, ho aggiunto il prezzemolo.
Molto buono il risultato a detta del mio amore,
io preferisco gli scampi anche perchè questo era congelato e sicuramente il sapore sarebbe stato migliore se fosse stato fresco... comunque solo dopo le prime forchettate l'immagine del loro amico nell'acquario mi ha finalmente abbandonata e me lo sono gustato un po' anch'io :-)



Grazie Nonno per la ricetta!!!!

4 commenti:

marmellatadiamarene ha detto...

ottima ricetta!io gli astici vivi li ho fatti cucinare a mia madre...come si dice:occhio non vede,cuore non duole :D

Manuela e Silvia ha detto...

Insomma...un commensale difficile! ma hai avuto un pesniero dolcissimo! e siamo certe che ne sia riuscito un piatto davvero gustoso ed apprezzatissimo!!
bacioni

Federica Simoni ha detto...

fantastico questo piatto! complimenti!

Enza ha detto...

ottima ricetta...complimenti a te ed al nonno che l'ha suggerita!!
Ciao Enza