sabato 14 novembre 2009

Torta della nonna!


Per una sera mi sono improvvisata nonna, solo per una sera per fortuna! Non si offendano le nonne che sono ben fortunate ad avere i loro pargoletti da viziare e deliziare con i dolci, ma non è ancora il momento per me :-D Il fatto è che vado pazza per le crostate con la crema e scoprendo questa torta non ho potuto non provarla e rimanerne poi soddisfattissima. Assolutamente da rifare!
Ho trovato questa ricetta sul blog di Fior di zucca e allora la riporto qui:

Ingredienti per la pasta
  • 300gr di farina
  • 125gr di burro
  • 120gr di zucchero
  • 2 tuorli
  • 1 uovo intero
  • mezza bustina di lievito
  • la scorza di 1 limone grattugiato
  • 2 cucchiai di pinoli
  • zucchero a velo per decorare
Ingredienti per la crema
  • 500ml di latte
  • 2 uova
  • 150gr di zucchero
  • 2 cucchiai di farina
  • vanillina in polvere
  • la scorza grattugiata di 1 limone


Mescolare tutti gli ingredienti come per la base di una crostata e mettetela in frigo per mezz'ora. Per preparare la crema versate il latte in un pentolino, aggiungete la scorza di limone e portare ad ebollizione. Nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungendo poco per volta la farina e la vanillina. Versate il latte bollente mescolare e riportate il composto sul fuoco e far bollire fino a che raggiunge la giusta densità, non troppo denso ma neanche troppo lenta. Stendete due terzi della pasta in una teglia rotonda ricoperta con burro e farina o con carta da forno. Versate la crema pasticcera livellandola e ricoprite. Dopo averla cosparsa di pinoli infornate a 180 C per 30 minuti. Dopo averla fatta raffreddare spolverate con zucchero a velo. Può essere conservata in frigo sino a 3 gg.

Devo dire ottima, è piaciuta anche alla mia di nonna!!

venerdì 13 novembre 2009

Stringoli agli spinaci con gorgonzola e noci di Francy



Ecco la pasta buonissima di Francy!
Conversazione msn...ihihih
francesca scrive:
ho mess l'olio, il gorgonzola e quando si è sciolto ho messo la panna e poi ho spezzettato le noci e le ho buttate e poi fine mi sa che nn ci ho messo neanche l'aglio, nn so se dovevo metterlo
il sale mi hai fermato e infatti meglio xche il gorgonzola è gia forte nella ricetta che avevo sul libro quella col mascarpone però diceva un pò di pepe bianco ma io mi sa che nn l'ho messo
Federica scrive:
cmq un pò di sale come stavi a fa nn era troppissimo
cmq era ottima
poi?
francesca scrive:
basta
poi quando mi sembrava omogenea e densa al punto giusto ho chiuso
Federica scrive:
Era perfetta!



io con il pc a casa di Fra :-D



ciao a tutte!

domenica 8 novembre 2009

libri di cucina

Venerdì sera sono andata a cena a casa della mia amica Francy, una casa piena di tazzine, teiere, servizi da tavola stupendi! Non potevo far a meno di curiosare e la poverina doveva ripescarmi continuamente per la casa; le ho portato dei muffin...Che dite rischio di diventare come Bree Van De Kamp???Se devo essere sincera non mi dispiacerebbe tantissimo!



Francy ha cucinato un antipastino sfiziosissimo e una pasta super di cui al più presto (quando me le darà! ;-) pubblicherò le foto.
Ho appena visto che ci sono in commercio diversi libri di cucina tra i quali anche uno che si intitola The desperate housewives cookbook... Non ho idea di che ricette possano esserci, sono molto curiosa anche se molto scettica;-). Ho intenzione di procurarmi al più presto quelli della mia amata Nigella sui quali secondo me ci dovrebbe essere scritto un USARE CON CAUTELA! Diciamo che le sue ricette non sono propriamente magre :-D Nei miei programmi c'è anche il caro Jamie Oliver. Queste scelte non sono dovute al fatto io ritenga la cucina inglese o estera in genere, migliori, ma c'è dietro una voglia di qualcosa di nuovo, sapori diversi, non per rimpiazzare le tante ricette italiane che sono insostituibili per me, ma semplicemente per affiancare qualcosa di nuovo ad esse.
Comunque uno di questi giorni vorrei preparare una torta di Nigella il cui conto delle calorie richiederebbe una calcolatrice scientifica! ahahha La OLD FASHIONED CHOCOLATE CAKE!!!
Vi farò sapere al più presto





giovedì 5 novembre 2009

Crema di zucca

Questa ricetta l'ha preparata ieri la mamma della mia amica Serena che mi ha invitata a pranzo, dato che mi trovavo dalle sue parti perchè stiamo seguendo il corso di specializzazione per il sostegno. Spesso e volentieri mi faccio dare consigli sulle ricette da parte di sua madre che è veramente molto brava e poi essendo dell'Aquila conosce ricette che io ignoro, come riso e indivia che ho mangiato l'altro giorno, e che uno di questi giorni riproporro o altre minestre con cicoria e biete di cui io vado matta.
Questa che ho mangiato ieri è veramente gustosissima! Infatti mi sono fatta dare la ricetta e questa sera l'ho ripreparata.



Gli ingredieti sono:
un pezzo di zucca
una patata per ogni persona (deve essere sempre in maggioranza la zucca)
erba cipollina
due bicchieri di brodo vegetale
un bicchiere di latte
una cipollina
burro



Ho preso la mia pentola antiaderente con coperchio di titti, regalata da Adelia, e c'ho messo dentro un pezzo di burro, circa 30 grammi, e la cipolla. Ho poi aggiunto la zucca e la patata a cubetti e fatto appassire a coperchio chiuso. Dopo una decina di minuti ho aggiunto il brodo e ho fatto andare per 30 minuti sempre a comperchio chiuso. Ho frullato il tutto ed ho aggiunto l'erba cipollina (secca). Ho fatto andare ancora a fuoco basso per poi aggiungerci un bicchiere di latte. A questo punto dopo neanche un minuto ho spento impiattato e ricoperto il tutto con crostini di pane all'erba cipollina (comprati, ma la mamma di serena ieri ha messo dei cubetti di pane abbrustoliti al forno) e poi ho ricopertoi con una manciata di erba cipollina il piatto. Quella di ieri era ottima ma devo dire che anche questa che ho fatto io non era male! Mi sono scorata di aggiungere il parmigiano ma era ottima anche così.


Fatemi sapere se la provate!!

lunedì 2 novembre 2009

Muffin con Glassa Reale di Nigella



Ieri è stato il compleanno di Daiana e io e il mio amore siamo stati a cena da lei... sono sommersa di studio in questi giorni quindi non sono potuta uscire a comprarle un regalo. Mi è venuto in mente allora di preparale qualcosa di dolce da portarle a cena, possibilmente carino da guardare ;-) mi è venuta in mente una scatola piena di muffin decorati e dato che conoscevo una ricetta per farli in pochissimo tempo, ho subito optato per quelli di Nigella ricoperti con glassa reale con la quale lei di solito decora un altro tipo di pasticcini di cui nn ricordo il nome.



Ne ho fatti di due tipi : un tipo al cioccolato seguendo alla le
ttera la sua ricetta, e un altro al cioccolato bianco e cocco sempre sulla base del suo procedimento.
Ingredienti per 12 muffin ma (tra parentesi gli ingredienti da sostituire se si vogliono fare anche quelli cocco e cioccolato bianco):
250g. di farina
2 cucchiaini di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di bicarbonato
180g. di zucchero
2 cucciai di cacao amaro (2 cucchiai di cocco liofilizzato)
150g. di gocce di cioccolato (150 scaglie di cioccolato bianco)
250g. di latte
90g. di olio di semi
1 uovo
1 fialetta di vaniglia



Prendere due ciotole e versare in una gli ingredienti liquidi e in un altra quelli solidi, amalgamarli tra loro e poi tutti insieme con un cucchiaio per poco tempo, deve rimanere un composto grumoso. Si devono poi riempire con un cucchiaio e mezzo di composto degli stampini per muffin. Si fanno cuocere poi per 20 minuti a 200 gradi.



Per la glassa reale:
praline per decorare dolci
500 gr di zucchero a velo
2 albumi
10 gocce di limone
colorante per alimenti (io avevo quello in gelatina ma va bene uno qualsiasi)

Ho usato 25o gr di zucchero, un albume, 5 gocce di limone per fare quella bianca
e 250 grammi di zucchero, un albume, 5 gocce di limone e una punta di cucchiaino di colorante rosso per fare quelle rosa, volevo venisse più chiaro ma ho abbondato mannaggia :-)
Con le fruse amalgamare gli ingredienti fino ad ottenere una glassa omogenea, prendere poi un muffin e spalmarlo con un cucchiaio di glassa. Decorarlo con qualche scarglietta di cioccolato o altre decorazioni per dolci a vostro gusto.



Andreolo è stato incaricato di comprare una bella scatola per portarli ed ha optato per una scatola leopardata molta carina :-P

Auguri Daiana!

Ho appena scoperto che c'è una raccolta di ricette di muffin
organizzata da pan di Panna!



:-D non posso non partecipare a questo punto!

domenica 30 agosto 2009

Torta Juve mmf



Nuova torta della mamma di Andrea che oggi fa il compleanno :-)
Tanti Auguriiii!
(ripiena di crema chantilly ai frutti di bosco)

martedì 25 agosto 2009

torta MMF per il mio amore





Questa torta l'ho fatta identica a quella precedente, ma più piccina, per il mio amore!



lunedì 13 aprile 2009

UNA SETTIMANA DOPO...

Auguri prima di tutto,
per una Pasqua che è stata la più triste della mia\nostra vita...
Come ho già detto studio a L'Aquila, e adesso la vedo distrutta e tanti come me quella sera non ce l'hanno fatta. Io in verità me l'aspettavo il terremoto. Erano troppe le scosse che si ripetevano da mesi, la paura aumentava sempre più. Di notte il mio letto tremava tante volte che non ci facevo più caso. Non mi svegliavo più, lo sognavo...come quando suona la sveglia e tu sogni il telefono che squilla, era diventata una cosa quotidiana. Ricordo la prima che ho sentito, avevo il cuore in gola e le mani mi tremavano, ho cominciato un giro di telefonate cercando qualcuno che mi tranquillizzasse, Andrea, mia mamma e poi mi sono riaddormentata. Ricordo quel giorno che ce ne furono tre, stavo cominciando a capire che non passavano ma bensì aumentavano,nessuno ne parlava, era gennaio e nessuno diceva nulla sulle scosse ripetute, soltanto "scossa di magnitudo tot non si registrano danni a cose e persone". Nessuno si chiedeva niente? non so...studiare e convivere con il terremoto non è facile... a un certo punto ci si scherza su. Indoviniamo di quanti gradi era l'ultima scossa??? Andrea stava arrivando a casa mia per cena, erano le 11 e qualcosa, io e Martina guardavamo la televisone, è stata la seconda volta che mi sono veramente spaventata. E' stata la più forte fino a quel momento. Andrea suona al campanello "l'hai sentita?" " apri mi sono spaventato tantissimo"; il rombo del terremoto è spaventoso quasi più del tremito che procura. Tante ne sono seguite fino ad arrivare al 30 marzo; io e andrea avevamo mangiato e poi eravamo usciti a pagare le bollette, al nostro rientro in casa dopo pochi minuti c'è stata una scossa di 4.1. è stato il panico...ho sentito la casa ondeggiare e rumore di vetri rotti...tutti si sono precipitati in strada, le linee telefoniche intasate...io ho detto in piena crisi "come posso adesso continuare a dormire la notte? adesso non posso prorio più". Le scosse quel giorno si sono ripetute..10...la notte però sono rimasta da Andrea.. Tutte le mie cose sono rimaste a casa mia, c'è tutto li, non credo che si possano recuperare ora. La mattina alle 9:00 Andrea mi accompagna in biblioteca per fare ricerche per la tesi e va all'università. Li dentro sudavo freddo, come tutti attorno a me, la vibrazione del cellulare mi ha fatto saltare dalla sedia; per darmi il libro la donna che era addetta ai prestiti c'ha messo un secolo, le tremavano le mani e chiedeva a tutti il giorno prima dove fossero, cosa stavano facendo quando c'era stata la scossa... diceva di non farcela di essere troppo agitata. Quella settimana sono ripartita e tornata più volte per evitare di dormire li. Mercoledì avevo disdetto la casa...mi sembrava troppo pericolante per viverci, ma dove sarei andata? Avevo lezioni obbligatorie e la ricerca di una casa a piano terra era ridicola, dopo un pò di ricerche ci ho ripensato e ho deciso di rimanere. ho detto a mia madre che il giorno dopo non saremmo andate a togliere le mie cose da casa. la settimana era passata tra scosse più forti e più deboli. Venerdì mi pare c'era stata l'ultima. Domenica sera arrivo a L'aquila ma non ero tranquilla; C'è chi diceva che la scossa principale delllo sciame sismico era stata quella di lunedì 30, non sò era strano. Non era una scossa veramente forte da essere ritenuta la principale. Quando alle 11 circa ce n'è stata un'altra uguale quella sera ne ero certa poco dopo un'altra di 3.5...volevo andare via. Il giorno dopo all'università non potevo mancare però; chiedo ad Andrea se vuole andare via, che la natura in qualche modo ci stava mandando un messaggio. Simone si era svegliato ma anche se all'inizio erano d'accordo per andare via poco dopo l'abitudine da terremoto aveva preso il sopravvento e la mia proposta era stata accantonata perchè esagerata. Si lo era in effetti per le informazioni che avevamo. Lo era se ti senti dire da tutti sempre state tranquilli nn c'è niente di preoccupante. Così simone è riandato a letto e io e andrea avevamo deciso di non domire. Tutti hanno sempre e solo detto state tranquilli... Io non ci volevo stare li ma ero obbligata perchè le università nn chiudevano. A lezione eravamo raccolti tutti il più vicino possibile all'uscita di quelle tante aule che ora sono crollate. Verso le 3 e 15 andrea dice che ha sonno...Anche io ne avevo tanto benchè avessimo preso tanti caffè. tolgo le scarpe da ginnastica, i jeans e la maglia e metto il pigiama; mi siedo al pc e andrea allora va in bagno, passati due minuti dal momento in cui lui gira la chiave del bagno arriva...il boato, il frastuono, la terra che impazzisce e io scappo fuori e comincio a correre stravolta sulla terra senza scarpe e senza vedere nulla. Era diventato subito tutto buio. Comincio a urlare il nome di Andrea e sento tutte voci intorno a me e rumore di vetri e cose che cadono e si frantumano. Grida di donne in quei palazzi. Ero sola li e sentivo che intorno a me persone si stavano facendo del male...e al centro della città immaginavo che molti in quelle vie da dove io ero fuggita giorni prima non avrebbero avuto scampo...Andrea e Simone che dormiva ancora finalmente erano con me...le scosse continuavano e noi abbiamo aspettato la luce del giorno che sembrava non arrivare mai....
scrivo queste cose per far capire come i miei occhi hanno visto questa vicenda. Come mi sono sentita violentata psicologicamente a essere costretta a stare a l'Aquila durante lo sciame sismico perchè le università al contrario delle scuole non sono state chiuse. molti erano al letto perchè non si sentiva dire altro se nn state tranquilli. molti sono stati tranquilli nei loro letti infatti...e non si sono risvegliati più. In centro le case erano affittate per lo più a studenti.
Eravamo tutti su internet dopo le scosse, perchè nn ci hanno detto di uscire dalle nostre case...alcuni giovani come me erano arrivati quella sera per le lezioni del lunedì. L'università doveva essere chiusa... le case dovevano essere controllate... casa mia pare sia crollata io nn c'ero ma una mia coinquilina si e ha vissuto attimi di terrore...la padrona di casa non ha neanche telefonato per sapere se siamo vive l'ho chiamata io ieri e ha detto che era tanto in pena per noi...mah che...schifo....penso alle vite che sono state schiacciate e potevo essere io. Penso che le mie ansie mi hanno salvata.. e che adesso l'aquila è da ricostruire e tutto ciò che avevo intorno non sarà più lo stesso, penso che adesso non so che fare e devo ricostruire anche io, me stessa , la mia vita mattone dopo mattone, giorno dopo giorno...
Penso che Andrea per me è tutto, lo era prima e ancora di più lo è adesso...supereremo questa cosa, come non lo so...

venerdì 27 febbraio 2009

GNOCCHI SENZA PATATE

La riecetta per questi gnocchi l'ho trovata su internet e oggi a pranzo l'ho provata..Devo dire che sono molto semplici da fare, buoni e leggeri.



Per preparali servono acqua e farina in proporzione 1 a 1. Ho usato 350 grammi di farina e 350 di acqua. Va benissimo la classica farina "oo" però io ho usato 250 di kamut, 150 "oo" e 50 di farro.
Ho messo a bollire l'acqua e al bollore ho aggiunto tutta assieme la farina e ho girato velocemente. Ho subito spento il fuoco. Messo sul tavolo l'impasto ho cominciato ad ammassarlo e l'ho fatto diventare omogeneo ricoprendolo poi con uno strofinaccio. Dopo averlo fatto un pò raffreddare ho staccato parti dall'impasto e a lavoralo facendolo diventare striscioline che poi ho tagliato con il coltello e lavorato con la forchetta come i classici gnocchi.



Li ho accompagnati con un sughetto fatto con una cipollina soffritta in un pò d'olio e una bottiglietta di passata di pomodoro con un pizzico di sale. Cuocerli in abbondante acqua salata per una decina di minuti ma la cottura è molto soggettiva potrebbero essere cotti molto prima. Dipende dalla farina usata quindi assaggiateli!!! ciao a tutti!!!

mercoledì 25 febbraio 2009

Torta al kamut, farro e marmellata

ciao a tutte!
per fare questa torta, molto dietetica, servono:
2 uova
2 dita di olio di semi
1 vasetto di latte di soia
4 cucchiai di marmellata (io l'ho usata di albicocca con poco zucchero)
3 cucchiai di zucchero di canna
1 bustina di lievito
2 vasetti di kamut
1 vasetto di farina di farro

Per prima cosa con le fruste mischiare l'uovo e lo zucchero, che volendo si può aumentare di cose. Poi unire l'olio, la soia, la marmellata, il lievito e le farine e ricoprire con altre gocce di marmellata che sono penetrate nell'impasto e con una spolverata di zucchero di canna. Ho infornato tutto a 175 gradi per 30 minuti...buona anche se non dolcissima :-)
ciao e un bacio a tutte